giovedì 5 dicembre 2019

Pink Floyd - I Migliori Bootleg (1967-1977)

Quindi, dopo i Queen e i Led Zeppelin, è arrivato il momento di un'altra delle mie band preferite. Ancora una volta, ho selezionato alcune registrazioni che trovo particolarmente piacevoli o interessanti e le ho elencate cronologicamente. Rispetto agli altri due articoli di questo tipo che ho scritto precedentemente, questa volta è stato più difficile trovare registrazioni di buona qualità, quindi alcune di queste potrebbero non essere facilmente ascoltabili da chiunque non abbia molta esperienza con i bootleg.

Ho deciso di concentrarmi su un periodo di 10 anni, dal 1967 al 1977, sostanzialmente perché fu la fase più interessante per quanto riguarda le esibizioni dal vivo dei Pink Floyd. A poco a poco, infatti, sostanzialmente smisero di improvvisare, ma lo fecero ancora qua e là nel almeno fino al 1977. Successivamente, con The Wall e i tour "post-Waters", i concerti furono ben diversi: eventi grandi e spettacolari, che per via della loro natura finivano per essere organizzati nel minimo dettaglio, non lasciando spazio a differenze di sera in sera. Inoltre, abbiamo a disposizione pubblicazioni ufficiali per tutti quei tour, quindi non ci sono molti motivi per andare a cercare bootleg, a meno che non si amino quei tour e se ne desideri di più.

PREMESSA


Per anni, se non decenni, alcune registrazioni bootleg molto famose sarebbero inevitabilmente state nominate ogni qual volta si avesse avuto la necessità di parlare dei Pink Floyd dal vivo: cose come le BBC Sessions '67 -'71, Wembley '74, Amsterdam '69 ... Ma dall'uscita del cofanetto "The Early Years 1965 - 1972" molte di quelle registrazioni sono state ufficialmente pubblicate (Wembley '74 faceva parte delle versioni 2011 di Dark Side e Wish You Were Here, diviso in due parti, e il bis è in The Early Years), quindi qui non parlerò di quelli, e cercherò alternative. Tuttavia, ci sono state discussioni sulla qualità sonora di quelle versioni ufficiali (specialmente le registrazioni alla BBC), e sembrano esserci alcune versioni bootleg che suonano meglio; quindi potrebbe valere la pena fare una ricerca. Inoltre, alcune outtake in studio su The Early Years sono state remixate (in particolare Vegetable Man e Scream Thy Last Scream), quindi se volete ascoltare il mix originale, i bootleg sono ancora la scelta migliore.


Rotterdam, 13/11/1967



Iniziamo con l'unica registrazione con Syd Barrett che ho scelto di includere. Il concerto di Stoccolma su The Early Years è senza dubbio la migliore rappresentazione di questa formazione dal vivo (insieme alle sessioni alla BBC), ma se si vuole ascoltare di più, nonostante la qualità del suono appena accettabile, si potrebbe prendere in considerazione questo. La setlist è più o meno la stessa di Stoccolma, ed in entrambe queste registrazioni le voci sono appena udibili. Quindi immagino che non sia stato un problema tecnico sporadico a causare ciò: in realtà suonavano proprio così, e non è dato sapere se si tratti di una scelta o il risultato di un'amplificazione inadeguata. Consigliato ai completisti. Inoltre, è interessante ascoltare Set The Controls For The Heart Of The Sun con Syd Barrett.


Paradiso, Amsterdam 23/05/1968


Ancora una volta, non la migliore qualità sonora qui, ma uno dei migliori documenti dei primi Pink Floyd con David Gilmour, a parte le BBC session. La maggior parte delle versioni bootleg di questa data contengono due spettacoli dello stesso giorno, di circa 50 minuti ciascuno. Si possono ascoltare nuove canzoni che trovano posto nella setlist: come Let There Be More Light, A Saucerful Of Secrets, Keep Smiling People (una versione primordiale di Careful With That Axe Eugene), insieme a cose più vecchie come Interstellar Overdrive e Flaming.

Royal Albert Hall, London 26/06/1969



Grazie all'uscita ufficiale del concerto di Amsterdam del 1969 in The Early Years, ora abbiamo la migliore versione di The Man & The Journey esistente a livello sonoro; quindi ho pensato che sarebbe stato interessante cercare un'altra registrazione di quell'epoca. Questa è tristemente incompleta (inizia con Afternoon / Biding My Time) e non suona certo bene come Amsterdam, ma è comunque molto interessante da ascoltare. Probabilmente il più grande punto di interesse è The End Of The Beginning, dove Richard Wright si siede all'organo a canne della Royal Albert Hall e la Royal Philarmonic Orchestra con il coro Ealing Central Amateur si uniscono in seguito, creando un climax incredibile, oltre che i primi segni cosa sarebbe successo un anno dopo (Atom Heart Mother).

9 ° National Jazz Pop Ballads & Blues Festival, Race Tracks, Plumpton 08/08/1969


Un altro documento interessante del 1969, con una scaletta che è una via di mezzo tra The Man & The Journey e quella più comune, che finirà poi su Ummagumma. Quindi ci sono cose come The Narrow Way pt. III e The Pink Jungle, ma anche Set The Controls, Interstellar Overdrive e così via ... Il suono non è molto buono, ma è comunque ascoltabile.
Se si volesse sapere di più sul festival in questione, vi rimando ad un mio articolo a riguardo:
https://musicalitosi.blogspot.com/2019/11/9th-national-jazz-blues-festival.html


Festival Actuel, Amougies, Belgio 25/10/1969


Il suono qui è forse anche peggio del precedente, ma se riuscite a sopportare ciò e più o meno la solita scaletta di quei tempi, ci si guadagna la presenza unica di Frank Zappa su Interstellar Overdrive! Ovviamente ora ne abbiamo un video in The Early Years, ma l'intero concerto non è lì, quindi ...


Fillmore West, San Francisco 29/04/1970


Qui le cose iniziano a diventare molto interessanti. Il suono è eccezionale, il migliore senza dubbio fino a questo punto, la setlist è lunga e molto buona (insieme alle solite canzoni del 1969, si aggiungono la versione "solo band" di Atom Heart Mother ed Embryo). È probabilmente uno dei migliori bootleg in generale, insieme ad alcune ottime alternative che vedremo tra poco.

Civic Auditorium, Santa Monica 01/05/1970


Solo due giorni dopo e con la stessa scaletta, quindi perché lo includo? Beh, perché il suono è forse anche migliore, e gli spettacoli del 1970 non sono mai abbastanza! Questo in particolare purtroppo non è completo, quindi ci sono alcuni inserti di altri spettacoli per offrire un'esperienza di concerto completa. Caldamente raccomandato!



Civic Auditorium, Santa Monica 23/10/1970


Ancora a Santa Monica, ma pochi mesi dopo. La scaletta è la stessa, ma su Atom Heart Mother abbiamo finalmente orchestra e coro! Oltretutto con una qualità sonora di nuovo ottima! È interessante vedere che Fat Old Sun, rispetto alla registrazione della BBC del 1970, ha già ottenuto un arrangiamento più lungo che rimarrà fino al 1971.


Casino, Montreux 21-22 / 11/1970


Questi due concerti consecutivi sono sicuramente alcuni dei migliori bootleg Pink Floyd di sempre. La setlist è molto simile (ci sono due tracce blues improvvisate alla fine del primo e Interstellar Overdrive alla fine del secondo), e la versione "solo band" di Atom Heart Mother in The Early Years è stata presa dal 21. Entrambi hanno dei "buchi" sparsi nei nastri, che sono stati riempiti con altre registrazioni, purtroppo di qualità minore. Si tratta però di brevi sezioni, e ciò non toglie che si tratti di un gran bel paio di concerti che non posso che consigliare.


Taft Auditorium, Cincinnati 20/11/1971


La BBC session del 1971 è probabilmente il miglior documento di quell'anno, insieme ad alcuni concerti giapponesi probabilmente. Ma ho scelto questo perché, nonostante non sembri così buono come qualità, ha la Embryo più lunga mai suonata: circa 26 minuti, con molte improvvisazioni atte a far passare il tempo necessario alla risoluzione di alcuni problemi tecnici alle tastiere. La cosa interessante qui è notare alcune citazioni a canzoni future come Obscured By Clouds e Childhood's End. Inoltre, ovviamente, Echoes ha ormai trovato il suo posto nella setlist. È anche l'ultima volta che Embryo e Cymbaline vengono suonate, essendo l'ultima data del tour.

Rainbow Theatre, London 20/02/1972


Questa è probabilmente la migliore versione, come qualità sonora, del primordiale Dark Side Of The Moon, quando era ancora chiamato Eclipse. I Pink Floyd suonarono l'intero album per tutto il 1972 e tutto è andato gradualmente al suo posto. La cosa interessante è ascoltare The Travel Sequence, una jam funky al posto di On The Run, The Mortality Sequence, un pezzo di organo con voci registrate al posto di The Great Gig In The Sky, ed altre differenze generali come una Time più lenta cantata in armonia da Gilmour e Wright. E ovviamente, non ci sono ancora coriste e sax aggiunti. La seconda metà del concerto non suona altrettanto bene tristemente, ma vale comunque la pena anche solo per Eclipse.

Hollywood Bowl, LA 22/09/1972


Un altro concerto con la stessa setlist, interessante se volete sentire come si è sviluppato Eclipse / Dark Side con l'avanzare del tour. Questo ha anche una seconda metà dal suono molto migliore rispetto a quella del Rainbow. Un ottimo concerto.

Hallenstadion, Zurigo, 9/12/1972


Questa è una delle ultime date del tour, quindi Eclipse / Dark Side è quasi completamente sviluppato, ma ciò che è interessante qui è la rara ed estesa performance di Childhood's End. Ne vale davvero la pena anche solo per quella canzone, di gran lunga superiore alla sua controparte in studio. Un'ottima alternativa a questa, sempre con Childhood's End nel set, è Bruxelles, 5/12/1972.

Radio City Music Hall, New York 17/03/1973


Un'ottima registrazione del tour di supporto a The Dark Side Of The Moon. Qui l'album viene riprodotto nella sua versione finale, molto vicina all'album (a parte un po 'di improvvisazione in Money e Any Color You Like), quindi niente di veramente interessante o unico qui, soprattutto perché possiamo ascoltare una versione live di Dark side del 1974 in qualità molto migliore (il già citato concerto di fine '74 a Wembley), quindi perché sto suggerendo questo concerto? Beh, principalmente per la prima metà del concerto, che si apre con Obscured By Clouds e When You're In, in versioni più lunghe e improvvisate. Il resto della setlist comprende Set The Controls, Careful, Echoes e One Of These Days, quindi niente di nuovo qui. Vale la pena soprattutto per la coppia di canzoni in apertura. Una buona alternativa è Music Hall, Boston 14/03/1973.


Earls Court, London 19/05/1973


Stessa setlist ma un'altra ottima registrazione. Vale la pena dare un ascolto se si apprezza questo tour e si vuole di più, in quanto è sicuramente un'ottima alternativa a quello di New York.

The Palace Theatre, Manchester 09/12/1974


Ovviamente la registrazione di Wembley pubblicata nelle edizioni Experience di The Dark Side Of The Moon e Wish You Were Here è la prima scelta per questo tour, ma se se ne vuole un altro, probabilmente questo è una scelta obbligata. Il suono ovviamente non è altrettanto buono, essendo una registrazione del pubblico, ma trovo che sia almeno accettabile. Il principale punto di interesse è ovviamente tutta la sezione comprendente Raving And Drooling, You Gotta Be Crazy (Sheep e Dogs) e Shine On You Crazy Diamond nella loro forma iniziale. L'intero Dark Side poi è suonato qui come anche in tutti i concerti del 1975.

Sports Arena, LA 26/04/1975


Probabilmente uno dei migliori bootleg del 1975 in termini di qualità del suono. La setlist è leggermente diversa da quelle del 1974: Raving And Drooling e You Gotta Be Crazy (questa seconda in particolare) sono più vicine alle loro versioni che finiranno su Animals un paio di anni dopo, e Shine On You Crazy Diamond è divisa in due metà, come la versione in studio, interrotta però solo da Have A Cigar. Ammetto di avere ancora un po 'di problemi con Echoes suonata con coriste e sax, ma diciamo che è perlomeno interessante.


Boston Garden, Boston 18/06/1975


Semplicemente una valida alternativa al concerto di Los Angeles se si vuole di più. Buona qualità del suono, anche se forse non altrettanto buona del precedente.

Alameda Coliseum Oakland del 09/05/1977


Il miglior bootleg del 1977, con una qualità del suono eccezionale ed una scaletta spettacolare. Sia Animals che Wish You Were Here sono suonati nella loro interezza (l'ordine delle canzoni di Animals è un po 'diverso: Sheep, Pigs On The Wing 1, Dogs, Pigs On The Wing 2, Pigs) molto vicino alle versioni in studio. Tuttavia, ci sono delle belle improvvisazioni sul finale di Pigs e su Shine On pts. 6-9, portando quei due brani ben oltre la loro versione dell'album. Money and Us And Them sono i primi bis. Stranamente, solo in questa data, chiudono lo spettacolo con Careful With That Axe Eugene, una canzone che non suonavano dal 1973 e non suoneranno mai più dopo questo concerto.

Olyimpic Stadium, Montreal, 06/07/1977


Stessa setlist, peggiore qualità del suono, ma uno dei concerti storicamente più importanti per i Pink Floyd. Questa è la famosa notte in cui Roger Waters avrebbe sputato su di un fan in prima fila. Ovviamente non possiamo sentirlo, ma è chiaro che qualcosa stia succedendo durante l'improvvisazione alla fine di Pigs, dove Waters urla cose come "Come on, boy, all is forgiven!", portando il pezzo ad un climax incredibile come in nessun'altra versione. Possiamo anche sentirlo lamentarsi per i petardi durante Pigs On The Wing. Uno spettacolo molto interessante, da non perdere.

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